Tab Article
Emersi dal fondo Callegari della Biblioteca Civica di Verona, tre fascicoli composti da Umberto Boccioni sembrano rivelare la volontà di scrivere una propria auto-biografia in divenire. La tecnica narrativa di boccioni espone nel primo fascicolo i propri riferimenti culturali formativi, in una sorta di diario visivo o di atlante iconografico composto da ricordi e fonti visive databili tra il 1895 e il 1909; nel secondo considera l'iniziale fase futurista e nel terzo la scultura. L'insieme dei tre fascicoli montati da Boccioni narrano una storia attraverso i ritagli di immagini di sculture, di pitture, di ritratti di artisti, di incisioni, di francobolli e tanto altro, ma anche ritagli di articoli, immagini dei propri lavori tratte da periodici e libri di varia natura, il tutto montato di pagina in pagina, attraverso la tecnica del collage, costruendo così un discorso narrativo unico che appare sviluppato senza soluzione di continuità.